Descrizione
Il Museo delle Macchine Agricole Orsi è ospitato in una parte di quegli stessi capannoni (ex torneria), opportunamente adattati e ristrutturati (grazie anche all’approvazione del Comune di Tortona e ai contributi della Comunità Europea), che furono le officine dell’azienda, in via Emilia . L’idea del museo è stata fortemente voluta dall’Associazione di ex operai Orsi, presieduta da Luigi, fratello dello scomparso Giuseppe.
L’area espositiva coprirà una superficie di 1800 mq, cui si aggiungeranno 500 mq. tra uffici, reception, centro di documentazione, magazzino e servizi tecnici. Qui trova posto l’esposizione dei pezzi più interessanti – alcuni anche unici – delle preziose collezioni Orsi e Berri. L’esposizione iniziale prevede 22 esemplari tra trattrici, locomobile, pressaforaggi, trebbiatrici, mietitrebbia, che documenteranno tutta la produzione della ditta Orsi dalle sue origini – primi del ‘900- alla fine degli anni ’50. La collezione comprende pezzi molto interessanti delle preziose collezioni Orsi e Berri, come il primo trattore «testa calda» della Orsi: si tratta di un esemplare unico del 1927, che è stato realizzato dal progetto della tesi di laurea al Politecnico di Torino dell’ingegner Luigi, padre di Roberto Giuseppe.