Descrizione
Il Museo SAME, inaugurato nel 2008 comprende un’area espositiva di circa 700 metri quadrati. Il Museo rappresenta un vero e proprio viaggio nella storia della meccanizzazione agricola del nostro Paese: alcune tra le più importanti tappe della motorizzazione agricola vi sono rappresentate attraverso prototipi e macchine di serie, in perfetto stato di conservazione, documenti originali e un ricco apparato testuale e iconografico. Il Museo espone 30 trattori e macchine agricole, 20 motori e componenti meccaniche, tra i quali il modello più significativo è una pietra miliare della meccanizzazione agricola: la trattrice Cassani 40 HP, costruita dai Fratelli Cassani nel 1927. Questa macchina tra le prime al mondo per uso agricolo azionata da un motore diesel, era molto più funzionale ed economica dei modelli tradizionali a benzina, e si aggiudicò nel 1931 il primo premio al concorso per la “trattrice italiana agricola” indetto dal Ministero dell’Agricoltura. Nel Museo sono inoltre presenti trattori e macchine degli altri marchi del Gruppo: Lamborghini Trattori, Hürlimann, DEUTZ-FAHR e Grégoire.
Nel 2015 all’interno del Museo è stata inaugurata l’Area Motori, che intende rendere omaggio all’ingegno di Francesco ed Eugenio Cassani, fondatori della SAME nel 1942, e ribadire l’importanza della componente motore lungo tutta la storia dell’Azienda.
A fianco del significativo Museo SAME è stato inaugurato, nel dicembre del 2004, l’Archivio Storico, voluto fortemente dalla Presidenza della Società. L’Archivio ha il compito di raccogliere, conservare e valorizzare la documentazione storica relativa alla lunga vita della SAME e dei marchi di proprietà del Gruppo. Al suo interno sono conservate oltre oltre 29.000 unità archivistiche organizzate in una ricca fototeca, una biblioteca specializzata con una sezione di tesi di laurea, la straordinaria documentazione tecnica (brevetti, libretti uso e manutenzione, manuali d’officina, cataloghi parti di ricambio, modelli in scala), e pubblicitaria (cataloghi, depliant, pubblicità a stampa, calendari, house organ, filmati), i bilanci e le scritture sociali relativi al Gruppo SDF.
Nel 2011 è stato costituito l’Archivio Storico dei disegni tecnici con un patrimonio di oltre 260.000 unità, che testimoniano, a partire dagli anni Venti, la qualità dello sviluppo tecnico e la genesi del prodotto.
Per la ricchezza del loro patrimonio, in grado di testimoniare la storia della motorizzazione agricola in Italia, l’Archivio Storico e il Museo sono stati dichiarati nel 2011 “di interesse storico particolarmente importante” dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Su appuntamento è possibile visitare lo Stabilimento, l’Archivio Storico e il Museo. La visita ha lo scopo di illustrare da una parte la progettazione e l’assemblaggio di un trattore moderno attraverso i reparti produttivi, lo sperimentale e la ricerca e sviluppo, e dall’altra, la storia dell’azienda a partire dal 1927 fino ai giorni nostri.