Il Museo Tecnico Navale della Spezia è il maggiore museo navale d’Italia, uno tra i più antichi al mondo.
Conserva decine di migliaia di cimeli appartenuti alle Marine preunitarie, alla Regia Marina e all’attuale Marina Militare, e testimonia lo stretto legame esistente con la città della Spezia e il suo Arsenale Militare Marittimo.
Il Percorso espositivo si sviluppa attraverso quattro temi: le Origini; le Maestranze; Uomini, Imprese ed, Eroi; Tecnica ed Eccellenze.
Nelle Origini si ripercorrono, attraverso documentazione dell’epoca, gli eventi che portarono all’idea di Camillo Benso Conte di Cavour, e alla realizzazione da parte di Domenico Chiodo, dell’Arsenale proprio alla Spezia.
Il Tema delle Maestranze ci propone l’evoluzione dell’arte marinaresca tramandatasi nei secoli. I modelli esposti ne sono fiera testimonianza, a partire dall’Amerigo Vespucci, la nave più bella del mondo.
L’area Uomini, Imprese ed Eroi rappresenta il doveroso tributo verso tutti quegli uomini di Marina che in pace e in guerra hanno contribuito a rendere grande l’Italia. Ne sono mirabile esempio i cimeli delle esplorazioni compiute al Polo Nord e quelli relativi ai mezzi d’assalto navali, iniziata nella Grande Guerra con la Torpedine Semovente Rossetti detta “Mignatta”, per proseguire nel secondo conflitto mondiale con il Siluro a Lenta Corsa o “Maiale”, gli uomini gamma, i barchini esplosivi, il sommergibile Scirè.
La sezione Tecnica ed Eccellenze testimonia come la Marineria italiana si ponga da oltre due millenni quale eccellenza a livello mondiale. Si possono, così, ammirare modelli di imbarcazioni, dall’antichità fino ai nostri giorni; strumenti e ausili alla navigazione; siluri, scafandri e attrezzature usate dai palombari; l’evoluzione di armi e artiglierie navali succedutesi nei secoli sui mari di tutto il pianeta.
La Sala Marconi e la Sala delle Polene, uniche al mondo, inaugurate nel 2017, impreziosiscono il Museo e lo rendono unico al mondo.
Nella Sala Marconi si possono ammirare numerosi apparati realizzati e utilizzati dal genio bolognese e in particolare la strumentazione con la quale egli realizzò proprio alla Spezia nel luglio del 1897 la prima trasmissione radiotelegrafica da una stazione a terra con una nave in navigazione, la corazzata della Regia Marina San Martino.
Nella Sala delle Polene riviviamo il Risorgimento italiano con oltre trenta opere lignee che ornavano i vascelli delle marine preunitarie, molte delle quali successivamente entrate a far parte della Regia Marina e della Marina Austro-Ungarica nell’800. Le Polene sono tutte raggruppate in un unico ambiente, su travi ricurvi che ricordano le prore dei vascelli ottocenteschi, e lasceranno sicuramente stupefatto il visitatore che vivrà momenti ed emozioni unici.