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Descrizione

La passione e la nostalgia di tre cognati, all’estero da molti anni, e la vocazione congenita di uno dei tre per la meccanica, hanno dato vita a ‘Veteran Cars’, quasi un club di famiglia per riunire un gruppo  eterogeneo di auto e moto caratterizzate da un comune denominatore: aver suscitato nei fondatori, in gioventù, sentimenti di stupore e ammirazione per alcuni modelli iconici, aver scaricato le pulsioni giovanili su qualche modello sportivo e aver dato libertà ai sogni.  C’è anche un gruppo di auto che appartiene alla generazione dei padri e ricorda l’infanzia. Il proposito di questa collezione è quello di mantenere vivo nelle generazioni future l’interesse per l’affascinante mondo della meccanica, di provare l’emozione di salire su una Lancia o su un’Alfa Romeo e percepire fisicamente la marcata personalità e dunque la differenza fra un’auto e l’altra, sensazione sconosciuta nella produzione contemporanea standardizzata ed uniforme, dove l’identità ha ceduto il posto alla funzione.

Promotore di questa bella raccolta è Giovanni Bergamaschi, veronese, classe 1954, che già da bambino pedalava sulle vetturette Giordani e guardava il papà che guidava un’auto vera chiedendosi quanto tempo mancava ancora al compimento del diciottesimo anno, data necessaria per prendere la patente.

Negli anni dell’adolescenza gli amici lo chiamavano “cacciavite” per la sua intraprendenza nella meccanica, che lo porta ad assemblare, da solo e con pochi attrezzi, un’intera moto e molti altri mezzi meccanici.

Esporta la sua passione in Brasile dove, pur occupandosi di un’attività che nulla ha a che vedere con le auto, raggruppa alcuni mezzi storici locali. “E’ una nazione interessante”, spiega, “dove si possono ancora trovare vetture d’epoca ed eseguire restauri professionali con cifre abbordabili”, sottolinea, ricordando il ritrovamento di una bella Ford modello A riportata a nuova vita.

Se il lavoro è in Brasile, la collezione è nella città natale, Verona, dove ha organizzato una bella raccolta con Lancia Aurelia, Flaminia Touring, diverse Jaguar, Aston Martin, Porsche, Ferrari, Maserati, Alfa Romeo, Fiat 508, Fiat 500C, Fiat Belvedere, Fiat 1100E, Autobianchi Bianchina e molte altre.

Come detto, la collezione non ha seguito un criterio rigorosamente storico di marca, ma si è affidata all’emozione generata dalle auto (e anche da alcune moto) della seconda metà del Novecento, come si intuisce dai grandi poster che ornano le pareti, le vetrine con molti oggetti di automobilia, il banco lavoro con gli attrezzi perfettamente schierati e l’accogliente salotto con divani per trascorrere ore piacevoli insieme agli amici o sfogliare riviste e libri circondati dal fascino irripetibile di linee con un fascino intramontabile.

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