Descrizione
La passione infinita di Angelo Di Leone
C’è il sapore della gioventù nel Piccolo Museo della Moto di Angelo Di Leone, classe 1948, appassionato fine dagli anni Cinquanta di due ruote. Da ragazzo partecipa a diverse competizioni e poi, dopo aver avviato un’azienda di mille metri quadrati specializzata in saldature, organizza su un ampio soppalco un autentico angolo di poesia denso di ricordi, foto d’epoca, trofei e tante moto e ciclomotori, fra cui due Vespe anni Sessanta “rivisitate”, una Vespa 90 super sprint, una valanga di cinquantini che ricordano la manifestazione da lui stesso organizzata “Cinquanta Cinquantini”. Fra i tanti, c’è un Chesini 50 cc. piuttosto raro che gemmò da una famosa azienda di bici scaligera quando il mito della motorizzazione travolse il nostro Paese. Nel settore cross figurano Husqvarna 125, SWM 250, Simonini Mustang 125 e TGM 125. Fra le moto da strada Laverda 125, Cagiva HD 350, Morini 350 Sport, Honda WSR 125. In mostra anche alcune bici anteguerra a scatto fisso, quando bisognava pedalare senza sosta, della serie chi si ferma è perduto. Alle pareti tanti motori scrupolosamente catalogati e tirati a lucido e immagini bianconero che raccontano la storia di vita vissuta dal fondatore ma anche quella di molti italiani dagli anni Cinquanta agli anni Settanta.