Descrizione
Testimoni dell’ingegno del Dopoguerra
La Collezione ASI Micromotori è stata acquisita dalla Federazione con l’obiettivo di preservare alcuni particolari veicoli che hanno rappresentato il sistema di mobilità individuale del secondo dopoguerra: è composta da 36 “micromotori” costruiti tra gli anni Quaranta e Cinquanta del secolo scorso.
I “micromotori” sono sostanzialmente delle biciclette alle quali è applicato un piccolo motore: alcuni nascevano da uno stesso costruttore che proponeva telaio e propulsore, ma la maggior parte sono soluzioni miste con motori ausiliari abbinati alle biciclette dell’epoca, con trasmissione a rullo o a catena.
Quella acquisita da ASI è una collezione frutto di 25 anni di ricerca da parte dell’appassionato Michele Muzii, che ha voluto rendere omaggio alla testimonianza dell’ingegno di progettisti, meccanici e artigiani che in anni difficili hanno contribuito a rimettere in movimento la popolazione di mezza Europa con forme più leggere ed economiche della “vera” motocicletta.
La scelta e la selezione dei mezzi ha seguito due principi ispiratori: quello per l’estetica, orientato dal gusto per veicoli peculiari nelle forme e nelle soluzioni tecniche e quello per il confronto tra le creazioni di diversi Paesi, da sempre protagonisti nell’evoluzione del motorismo.