Descrizione
Il 28 luglio 2014 (è stata scelta come data simbolica) nel centesimo anniversario della dichiarazione di guerra dell’Austria-Ungheria alla Serbia è stato inaugurato il nuovo Museo della Guerra per la Pace “Diego de Henriquez”.
Qui il visitatore può trovare in definitiva sistemazione (e in più fasi), la grande collezione di mezzi, pezzi di artiglieria, strumenti, armi, uniformi, documenti, opere d’arte, fotografie e modelli. Una raccolta messa pazientemente insieme lungo tutta la vita da una delle figure più singolari del Novecento triestino, Diego de Henriquez, appassionato e tenace ricercatore di cose rare, non solo nel settore bellico ma anche in tutti gli altri campi nei quali si esercita l’ingegno umano.
Costituita da circa 15.000 oggetti inventariati, di cui 2800 armi, 24.000 fotografie, 287 diari (38.000 pagine), 12.000 libri, 2600 tra manifesti e volantini, 500 stampe, 470 carte geografiche e topografiche, 30 fondi archivistici, 290 documenti musicali, 150 quadri e un fondo di pellicole (250 documenti cinematografici conservati all’Istituto Luce di Roma) la collezione de Henriquez è diventata di proprietà del Comune di Trieste, che l’ha acquisita dagli eredi, nel 1983, e dopo varie vicende, dal 1999 ha trovato sede nella Caserma “Duca delle Puglie” dove in una prima fase sono stati trasferiti solo i mezzi e i pezzi di artiglieria pesante e, dal 2011, anche le raccolte di oggetti e documenti.
Nel febbraio 2012 è iniziato a cura dell’Area Lavori Pubblici – Servizio Edilizia Pubblica – il lavoro di ristrutturazione degli edifici 3 e 4 della Caserma “Duca delle Puglie” (comprensorio di oltre 23.000 mq di cui 11.000 coperti) che, terminato nello scorso inverno, ha permesso di disporre di un consistente spazio (circa 2600 mq) per l’esposizione delle collezioni nel nuovo percorso museale, per i servizi di consultazione della biblioteca, della fototeca e dell’archivio e per gli uffici. Altri 3500 mq saranno disponibili dopo la ristrutturazione, che sta per iniziare, di altri due hangar.